Grottaglie, raccolta differenziata e abbandono selvaggio dei rifiuti: scattano le sanzioni

Arrivano le prime sanzioni per l’errato conferimento dei rifiuti. Sotto la lente – fa sapere l’amministrazione comunale – i conferimenti del secco residuo. In particolare, l’assessorato all’ambiente di concerto con il Comando di Polizia Municipale, ha accertato tramite l’apertura delle buste che alcuni cittadini continuano a conferire rifiuti recuperabili, riciclabili e compostabili all’interno del mastello grigio.

Un danno non solo in termini di qualità di raccolta differenziata ma soprattutto in termini economici considerando che il costo di conferimento in discarica dell’indifferenziato è quello che pesa maggioramente sul costo generale del servizio.

Caccia anche ai cittadini che, dopo due anni di avvio del servizio di raccolta differenziata porta a porta, continuano a conferire i rifiuti senza esporre il mastello. “Questo – spiega il Sindaco della Città di Grottaglie, Ciro D’Alò – non solo crea un problema di decoro urbano ma soprattutto problematiche igienico-sanitarie che specialmente con le alte temperature di questi giorni sono causa di proliferazione di ratti e numerosi insetti infestanti“.

Incivili avvisati! Cominciano anche ad arrivare i primi fotogrammi delle video trappole installate in vari punti della città che immortalano gli incivili intenti ad abbandonare i rifiuti nei cestini stradali e nelle periferie della città. Vogliamo ricordare – chiarisce il primo cittadino – che, in base alla tipologia di rifiuto che viene abbandonata, oltre alla sanzione amministrativa potrebbe scattare anche una denuncia penale per chi si rende colpevole di queste azioni deplorevoli”.

“Per due anni abbiamo fatto sensibilizzazione invitando i cittadini ad osservare le regole della raccolta differenziata. – dice D’Alò – L’assessore all’ambiente Maurizio Stefani in questi mesi ha continuato a sensibilizzare i cittadini richiamandoli ed esortandoli ad effettuare una raccolta differenziata ottimale. Alcuni si sono adeguati, altri continuano ad ignorare. Non saranno fatti più sconti a nessuno – conclude – e il conto sarà salato. Le azioni di pochi non possono essere pagate da tutta la collettività. 

Lascia un commento