Dopo la prima iniziativa pubblica dedicata alla presentazione del restauro della seconda ala del Convento dei Cappuccini, il progetto F.a.m.e. Road prosegue, a Grottaglie (Taranto), con un secondo dibattito in modalità on line. L’1 aprile, dalle ore 16 alle ore 18, saranno illustrati i dettagli dell’iniziativa e sarà rivolto l’invito agli operatori economici, culturali, sociali del territorio, con l’obiettivo della costruzione di un network: una rete che metta in dialogo le varie realtà, sulle tracce di F.a.m.e. Road, food, art, movement ed energy, ovvero cibo, arte, mobilità sostenibile ed energia (intesa anche in ambito culturale e sociale).
Le finalità sono rendere partecipi del progetto F.a.m.e. Road tutti i possibili soggetti interessati e dare il via alle attività nel territorio di Grottaglie. Sono invitati all’ascolto cittadini, associazioni di diversi settori, operatori turistici, referenti del settore turismo-ricettivo-ristorazione, produttori di prodotti tipici, ceramisti ed in generale artigiani ed artisti del territorio. La moderazione è affidata a Naps Lab, la realtà che si occupa dell’assistenza tecnica e dell’organizzazione degli eventi di questo progetto per il Comune di Grottaglie, promotore delle iniziative finanziate da un fondo europeo Interreg Grecia-Italia. Sarà possibile seguire la diretta in streaming sulla pagina Facebook Interreg Fame Road. E’ l’essere uniti il motto del progetto F.a.m.e. Road, sigla di Food Art Movement Energy – the Road to Country Experience, finanziato dal Programma di Cooperazione Territoriale Grecia-Italia 2014- 2020, che vede la collaborazione di cinque partner: per l’Italia, il Comune di Gravina in Puglia, lead partner di Progetto, il Comune di Grottaglie e Universus Csei, per la Grecia, il Comune di Aigialeia ed E.r.f.c.
Il primo dibattito ha visto la partecipazione di 160 professionisti tra ingegneri e architetti. Si è affrontato il tema della rigenerazione urbana e territoriale, in coerenza con il progetto F.a.m.e. Road che vede, tra le altre attività, una parte dei fondi dedicati al recupero e al restauro dell’ex Convento dei Cappuccini di Grottaglie. Programmazione, restauro e rigenerazione del territorio sono state le tracce dell’incontro, che ha dato il via ad una serie di eventi che si susseguiranno sul territorio grottagliese. In particolare, il progetto F.a.m.e. Road finanzia il restauro di parte dell’ex Convento dei Cappuccini trasformandolo in un “hub”: un polo nel quale saranno realizzati l’infopoint per la ricezione degli utenti, dotato di pannelli informativi multimediali touch-screen, una reception, un ufficio, uno spazio espositivo, una sala meeting e multimedia, una sala per la promozione di progetti ed una sala lettura.
Il prossimo 1 aprile, nel secondo convegno on line, si dialogherà con alcuni rappresentanti dei settori della comunità grottagliese interessati al progetto e a fare rete. L’amministrazione comunale descriverà obiettivi raggiunti e sfide future nella cooperazione in ambito europeo, si analizzerà il concetto di cultura declinato nel progetto e si analizzeranno le criticità e le potenzialità delle attività esistenti sul territorio. L’obiettivo è costruire insieme il network, la “rete” di F.a.m.e. Road. Proprio in questa occasione sarà presentata infatti la “Call for Interest”, per raccogliere l’interesse di tutti gli operatori dei diversi settori, primo passo per la nascita della Community F.a.m.e. Road e del suo brand a Grottaglie. Ogni partecipante all’evento e tutti gli operatori che saranno interessati a costituire il network sottoscriveranno, partecipando alla call, la Carta dei Valori di F.a.m.e. Road a Grottaglie. Questa Carta sarà presentata durante l’evento e raccoglie in sé gli obiettivi del progetto, insieme ai propositi e alle sfide accolte da ogni partecipante al network.
PROGRAMMA DIBATTITO 1 APRILE ORE 16-18
saluti istituzionali
sindaco di Grottaglie – Ciro D’Alò
assessore all’urbanistica del Comune di Grottaglie – Giovanni Blasi
presidente del Consiglio comunale del Comune di Grottaglie – Giovanni Annicchiarico
F.a.m.e. Road Project Officer – Tina Ranieri
introduzione
La cultura e le sue declinazioni nel progetto F.a.m.e. Road – dirigente del Settore cultura e turismo del Comune di Grottaglie – Daniela de Vincentis
Grottaglie: cosa è stato fatto, quali sono gli obiettivi e le sfide future
Il progetto F.a.m.e. Road: unire e valorizzare le potenzialità del territorio
Partecipano alla discussione:
- consigliere comunale del Comune di Grottaglie Alessandra Lacava
- assessore all’urbanistica del Comune di Grottaglie Giovanni Blasi
- vicesindaco ed assessore allo sport del Comune di Grottaglie Vincenzo Quaranta
- assessore al turismo e al marketing territoriale del Comune di Grottaglie Mario Bonfrate
La parola ai pilastri del progetto F.a.m.e. Road
– Franco Chiloiro presidente dell’Associazione Commercianti di Grottaglie
Grottaglie and food
- Franco Peluso fiduciario della Condotta Slow Food Grottaglie Vigne e Ceramiche
- Antonio Turrisi titolare Izzica Restaurant
Grottaglie and art
– Antonio La Grotta ceramista
– Giovanna Alò ceramista emergente
Grottaglie and movement
- Giuseppe Pinto presidente Cip Puglia, Comitato Paralimpico regionale
- Aurelio Marangella Gruppo Grotte Grottaglie
Grottaglie and energy
- Maria de Marco guida ambientale di Grott’Art, associazione di promozione turistica
- Gianclaudio Sannicola guida ambientale escursionistica
Presentazione della call for interest del network di F.a.m.e. Road, a cura di un esperto di Naps Lab
Conclusioni
F.a.m.e. Road è la strada di un percorso culturale virtuoso che unisce le comunità in una crescita collettiva, un modello dinamico basato su quattro pilastri: food, nutrirsi consapevolmente con alimenti sani e stagionali come suggerisce la dieta mediterranea; art, ispirarsi all’arte e nutrire l’anima attraverso la bellezza; movement, muoversi superando il concetto urbano ed extraurbano come sinonimo di crescita umana e territoriale grazie alle connessioni generate; energy, rigenerarsi valorizzando l’energia dei luoghi, nel rispetto delle risorse disponibili e del relativo impatto ambientale. Gli obiettivi consistono nel contribuire a realizzare attività sostenibili secondo i principi dell’economia circolare e la creazione di una rete di strade e percorsi virtuosi in ambito turistico; favorire l’osmosi di valori e conoscenze condivise tra più attori per favorire la crescita di nuovi asset territoriali; definire una cultura identitaria rispetto al cibo, le attrazioni culturali, le tradizioni, le abitudini locali, gli stili di vita; valorizzare il patrimonio artistico-culturale dei territori come leva del service management turistico; usare la tecnologia e le piattaforme digitali come strumento di amplificazione dell’esperienza; creare contenitori in cui il reale e virtuale si integrino senza rotture sociali, portando i cittadini al centro del sistema. Per raggiungere questi obiettivi, i partner hanno sviluppato una visione di crescita comune e multidisciplinare, promuovendo una filosofia turistica basata sui principi della green economy e del turismo sostenibile per definire un modello di sviluppo territoriale che, valorizzando il brand locale, stabilisca sinergie positive tra agricoltura, artigianato e commercio in un’ottica di sostenibilità innovativa e di rispetto dell’ambiente.