Contributo a sostegno dei caregiver familiari: c’è il bando della Regione Puglia

Ida De Carolis

, Attualità

Sarà possibile presentare domanda sino al 21 luglio per accedere al “Budget di sostegno al caregiver familiare”.

Le domande dovranno essere trasmesse tramite l’apposita piattaforma realizzata da InnovaPuglia. I caregiver di disabili gravissimi devono essere provvisti di credenziali SPID Livello 2 e Attestazione ISEE ordinario in corso di validità necessari al fine di generare il proprio Codice Famiglia.

L’importo erogabile a ciascun beneficiario ammesso è pari ad € 1.000,00 una tantum e sarà corrisposto dagli Ambiti Territoriali ai beneficiari individuati in esecuzione dell’avviso.

La dotazione finanziaria complessiva è di 6.013.666,43 euro. Sarà pubblicato nelle prossime settimane anche l’Avviso pubblico per la presentazione delle domande per l’inserimento nel registro dei caregiver familiari.

Chi sono i caregiver? Il caregiver familiare, o anche assistente familiare, è quella persona che a titolo gratuito e fuori dalla propria professione si occupa dell’assistenza di un genitore o altro familiare disabile o che comunque non sia autosufficiente. In Italia sono sempre di più i caregivers familiari, secondo un’indagine ISTAT, nel 2018 erano complessivamente 12 milioni 746 mila le persone tra i 18 e i 64 anni – il 34,6% della popolazione – che si prendevano cura dei figli minori di 15 anni o di parenti malati, disabili o anziani. Una buona percentuale di assistenti familiari è costretto ad abbandonare il lavoro, anche se molto giovani, per potersi dedicare totalmente alla cura di un figlio o un genitore. Una figura di estrema importanza ma che, a tutt’oggi, la legge italiana non prende in considerazione in modo diretto ma solo con riconoscimenti “una tantum” o con disposizioni regionali.

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