Karol, Ilenia, Gianluca, Andrea e Vincenzo. Da oggi sono i formicae_Z.
Zeta come la loro generazione, detti anche Centennials perché nati a cavallo del nuovo secolo.

Sono i nostri figli, i nostri cugini, i figli dei nostri amici, i nostri nipoti. Sono la generazione cresciuta a latte e internet, totalmente immersa nel digitale, dove la loro vita si svolge tra offline e online, ma prevalentemente online. Sono la generazione che critichiamo più spesso ma che non ascoltiamo mai. È la generazione che in questa campagna elettorale la politica, di ogni schieramento, ha deciso di “corteggiare” – vedi lo sbarco di tanti politici su TikTok – ma che non compare in nessun programma politico.

È la generazione determinata nel combattere cliché e luoghi comuni, preoccupata per i cambiamenti climatici, per i diritti civili, per le questioni etiche e che non fa tutto male a priori come, il più delle volte, alcuni “Millennials” vorrebbero fargli credere. Insomma, sono il nostro futuro più prossimo, quelli che più di tutti hanno patito i risvolti sociali e psicologici della pandemia. Come Formicae.it abbiamo deciso di dare loro un contenitore. Vogliamo ascoltarli, leggerli, apprezzarli e, perché no, anche criticarli.
Non è vero che non hanno nulla da dire. Sono la generazione che più di tutte vive un mondo in continua mutazione ma senza nessun riferimento politico(il 44% dei giovani non ha nessun rifermento politico).

Ciò che emerge dalle loro dichiarazioni, quando si sentono etichettare, è un’affermazione ironica: “Noi non siamo chi voi pensate”.

E noi vogliamo conoscervi e siamo convinti che sarete in tanti. Benvenuti/e!