Ci sono fiori veri ed in ceramica, sedute con materiale di riciclo dove potersi rigenerare durate la passeggiata nel Quartiere in compagnia di pupe e cavalieri in ceramica ed anche un originale abbeveratoio per uccellini.
E’ l’iniziativa di tre ceramisti, Carmelo Carriero, Domenico Pinto e Annamaria Quaranta che, aderendo al regolamento dei beni comuni, istituto nel 2017 dal Comune di Grottaglie, hanno appunto richiesto all’amministrazione comunale l’adozione dello spazio verde in via Crispi.
Il regolamento è uno strumento, già adottato da oltre 200 città italiane, che dà la possibilità di poter stringere patti di collaborazione con singoli cittadini e associazioni che volontariamente possono impegnarsi per la città, prendendosi cura della cosa pubblica. Un grande esempio d’impegno civico che concretizza il concetto di sussidiarietà, citato nella nostra Costituzione, affinché i cittadini si sentano parte nella gestione e valorizzazione del bene comune, sia dal punto di vista dei beni materiali che da quelli immateriali.
I ceramisti oltre ad aver riqualificato l’area con la tinteggiatura delle panchine già presenti, qualche tempo fa, lanciarono una campagna social finalizzata alla donazione di piante e fiori da poter riposizionare all’interno dell’area. Le bordure delle aiuole sono tutte realizzate con legno di recupero, all’interno oltre a poter ammirare dei coloratissimi gerani, primule e margherite resterete incantati dalla bellezza di alcuni fiori realizzati in ceramica. L’area “ristoro” è realizzata con una bobina avvolgicavo industriale con un allestimento di piatti, bicchieri e oliera rigorosamente in ceramica. A far “compagnia” ai visitatori le eleganti dame e gli autorevoli cavalieri del prof. Domenico Pinto.
Ma questi originali artigiani hanno pensato proprio a tutto. Anche i piccoli amici pennuti hanno il loro originale “mangia e bevi”, abbeveratoio e ciotolina sono realizzati con tazzine e piattini da caffè.
Il quartiere delle ceramiche è la nostra casa – dichiarano i tre ceramisti – rappresenta il nostro lavoro e ci racconta ai visitatori. L’iniziativa è stata contagiosa. Sono tantissimi i colleghi che ci hanno donato, fiori, vernice e quanto utile per rendere questo piccolo angolo del Quartiere un luogo rappresentativo di noi e della nostra arte. Ogni mattina si potrà assistere ad un’installazione diversa – spiegano gli artigiani – è un grande impegno ma avere cura di uno spazio comune è anche un modo per prenderci cura di noi stessi.
Sono tante le realtà associative ed i singoli cittadini che collaborano volontariamente con l’amministrazione comunale – afferma il Sindaco della città di Grottaglie, Ciro D’Alò. Nel 2017 abbiamo voluto regolamentare questa attività dal grande valore di appartenenza alla comunità. Un modo per sostenere l’attivismo dal basso che migliora la città, gli spazi comuni e anche la vita dei cittadini.