Grottaglie lancia la pottery experience. Arte, ceramica, museo, botteghe, pumi e panorami mozzafiato
Città d’arte, terracotta, museo, botteghe, pumi e panorami mozzafiato: Grottaglie è pronta ad accogliere turisti nei suoi luoghi più belli. Questo è il messaggio di “Pottery Experience”, il video promosso dal Comune di Grottaglie, rinomata città della ceramica in provincia di Taranto con il contributo dell’Associazione Italiana Città della Ceramica.
Il nuovo video istituzionale di Grottaglie è ispirato al legame tra la ceramica e il suo territorio, le sue origini la sua gente e i suoi valori.
Un viaggio che racconta, attraverso una mamma e il suo bambino, la vita, le opere, le gesta, le tradizioni, la cultura di una storia lunga 3.000 anni.
Testimonia le radici della città, tramanda le sue usanze e la cultura del suo popolo. Un omaggio allo studio e al lavoro di numerosi artigiani e artisti che proseguono nella lavorazione della ceramica, spaziando tra tradizione e innovazione, classicità e modernità, testimoniando una passione mai spenta.
Il video testimonia anche come Grottaglie sia anche una città a misura di bambino. Mentre ci si perde tra le tante botteghe e i loro meravigliosi manufatti, si può persino lavorare al tornio e decorare. E si può anche, a poca distanza dal quartiere delle ceramiche, visitare il museo con oltre 500 manufatti che raccontano la storia della produzione ceramica locale dalla Preistoria al contemporaneo.
“Siamo pronti ad accogliere i turisti. – dichiara Cirò D’Alò, sindaco di Grottaglie – Con le dovute sicurezze sarà possibile visitare il nostro quartiere delle ceramiche, unico al mondo con le sue 50 botteghe, fare shopping, mangiare nei nostri ristoranti tipici”.
“La promozione del territorio e del suo tessuto sociale è per noi di vitale importanza –continua Mario Bonfrate, assessore al Turismo – Pottery Experience, nasce dalla situazione emergenziale che stiamo vivendo. Il progetto di promozione serve e mantenere viva l’attenzione sul territorio, per dar continuità a tutte quelle attività che, a causa delle restrizioni date dall’emergenza Covid, si sono interrotte”