“Fake Sud”, presentazione online con l’autore Marco Esposito

Al Sud c’è scarsa voglia di lavorare”, “Il Sud vive sulle spalle del Nord”, “Al Sud sono spreconi e ladri di soldi”, questi alcuni dei pregiudizi che vengono smontati, assieme ad altri, all’interno del libro “Fake Sud” scritto dal giornalista de’ Il Mattino ed economista Marco Esposito con la prefazione dello storico Alessandro Barbero.

Una questione che deve essere affrontata poiché, ad esempio, se guardiamo il caso del nuovo bando proposto dal Governo per la ristrutturazione e la costruzione di asili nido, un bando che apparentemente vedrà maggiori risorse per il Sud ma in realtà è possibile riscontrare un maggiore vantaggio per le regioni del Nord. Dov’è l’inghippo? Il progetto dell’asilo nido sarà finanziato solo se i Comuni potranno investire dei soldi e, rispetto a questo, capiamo bene che i Comuni del Sud, partendo già da una situazione economica svantaggiata sempre a causa di risorse volutamente tolte negli anni, avranno difficoltà di acceso al bando stesso. In questo modo purtroppo i bambini e le bambine del Sud costituiranno la generazione, ancor prima di nascere, si porteranno il peso dei pochi servizi offerti loro e alle loro famiglie.

Sulla scia dell’ordine del giorno sul Recovery Sud, promosso da Sud in Movimento e Rigenerazione in uno degli ultimi consigli comunali, abbiamo voluto vederci ancora più chiaro e approfondire la questione che vede una netta disuguaglianza e difficoltà di accesso tra le risorse garantite al Nord e quelle garantite al Sud. Per questo motivo venerdì 27 maggio alle ore 18:30 in diretta dalla pagina Facebook di Sud in Movimento dialogheremo con Marco Esposito. Così come affrontato nel libro, con dati alla mano, Esposito ci fornirà una visione concreta e reale della situazione economica che il Sud purtroppo subisce, perché imposta dall’alto attraverso scelte politiche dei governi centrali che col tempo si sono susseguiti in Italia.

Ad accompagnare l’autore, subito dopo i saluti del Sindaco Ciro D’Alò, uno dei firmatari della Rete dei Sindaci sul Recovery Sud, ci sarà Giovanni Annicchiarico di Sud in movimento ed Etta Ragusa come ospite, fortemente attenta alla questione delle differenziazioni tra le cosiddette due Italie.

Se l’Italia vuole correre insieme e crescere, in primo luogo dobbiamo abbattere i pregiudizi, i quali, alle volte partono anche da noi meridionali e servono ad alimentare e a giustificare scelte politiche devastanti per il Mezzogiorno; in secondo luogo, abbiamo il dovere di pareggiare quel divario e di far sentire la nostra voce a tutti i livelli istituzionali, al di là della sterile polemica Nord- Sud, rivendicando l’equità a vantaggio di tutta l’Italia.

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