Il 20 maggio è la Giornata mondiale delle api e, per l’occasione, i soci della condotta Slow Food Grottaglie Vigne e Ceramiche invitano a festeggiarle lanciando – ovunque ci sia terra per accoglierle – delle bombe di fiori. Sentinelle degli equilibri ecologici, le api sono insetti sono preziosi per l’agricoltura e ci donano prodotti straordinari. Le api non servono solo a produrre miele. Gli insetti impollinatori, in generale, rivestono un ruolo cruciale per noi e il pianeta: con il loro instancabile lavoro tutelano la biodiversità e insieme a essa la nostra salute. La biodiversità – da quella più elementare (diversità genica) a quella più complessa (diversità degli ecosistemi) – è la più grande ricchezza del nostro pianeta ed è la nostra vita e salvezza. Perderla significherebbe perdere un’immensa varietà di ecosistemi, di colture, di specie animali e, soprattutto, significherebbe perdere la capacità di adattarsi ai cambiamenti. La biodiversità permette ai sistemi agricoli di superare shock ambientali, cambiamenti climatici, pandemie. Consente di produrre cibo con un minore impatto sulle risorse non rinnovabili (acqua e suolo in primis) e con meno input esterni, costosi e dannosi per l’ambiente (fertilizzanti e pesticidi nelle filiere vegetali; antibiotici nelle filiere animali). Inoltre, fornisce servizi ecosistemici essenziali alla vita, come l’impollinazione. Proprio così, oltre che tutelarla, gli insetti impollinatori traggono nutrimento dalla biodiversità.
“La tutela delle api e della biodiversità – dichiara Franco Peluso, fiduciario della Condotta Slow Food Grottaglie Vigne e Ceramiche – è un tema al centro delle attenzioni delle attività di Slow Food e ci preme ricordare che gli insetti, in particolare gli impollinatori, rivestono un ruolo fondamentale per la salute del nostro pianeta, per la difesa della biodiversità e la tutela dell’agricoltura. Le api sono fondamentali per il nostro sistema alimentare poiché, impollinando le piante coltivate, consentono la produzione del cibo di cui ci nutriamo ogni giorno. L’attività di sensibilizzazione della nostra Condotta ha coinvolto molti soci e scuole che proprio in occasione di questo evento si sono organizzati con adulti e bambini grazie alla collaborazione di Alessandra Ciracì, nostra referente per i giovani soci (Slow Food Youth Network). Divertenti e facili da realizzare, le “bombe di fiori” sono una dichiarazione forte: raccontano il nostro desiderio di vedere la natura prosperare di nuovo, anche nei luoghi più inaspettati. Possono infatti essere utilizzate nel proprio giardino di casa, ma anche per rinverdire i terreni urbani (rotatorie trascurate, aiuole e fioriere ecc.); possono essere lanciate ovunque, purché ci sia del terreno sotto di esse.”
La Flower Bomb Challenge è una campagna europea e coinvolge tantissimi ragazzi e bambini impegnati a costruire “bombe di fiori” (un mix di semi di fiori locali, argilla e terra) da spargere in giro, in giardino, in campagna, nei parchi e dovunque ci sia terra dove possano crescere.
All’iniziativa hanno già aderito l’Istituto Comprensivo Don Bosco e la Cooperativa Sociale Futura Rudiae di Grottaglie che, con la collaborazione di maestre e bambini, daranno via al lancio delle flower bombs. Gli insetti impollinatori (farfalle, api, bombi, ecc.) sono fondamentali: diffondono biodiversità e hanno un ruolo fondamentale per la crescita della maggior parte delle colture da cui dipende la nostra alimentazione. Senza di loro, un gran numero di specie vegetali e animali selvatiche e coltivate non esisterebbe più. Eppure, le monocolture industriali e l’uso di pesticidi tossici stanno decimando le colonie di api e impollinatori. Per questo Slow Food si è fatta promotrice dell’Iniziativa dei cittadini europei Salviamo le api e gli agricoltori. Per preparare le Flower Bombs è semplice: mescolate 1 tazzina di semi con 5 tazzina di compost e 2-3 tazzine di argilla in polvere in una ciotola.Unire l’acqua con le mani fino a quando tutto si mescola bene insieme e fare delle polpettine con il composto.Lasciar asciugare le palline in un posto soleggiato finché non diventano dure e per poi lanciarla! Una volta asciutta, arriva la parte divertente! Pianta le tue bombe di semi lanciandole e aspetta di vedere cosa salta fuori!
Chiunque voglia aderire all’iniziativa, potrà farlo nei giorni dal 20 al 23 maggio e, se lo desidera, fotografare la propria mano con le bombe di fiori e pubblicarle sui propri profili con gli hashtag #FlowerBombChallenge e #SaveBeesandFarmers e taggare su Facebook (@slowfoodgrottaglie @Italia.slowfood @sfynitalia) Twitter (@SlowFoodItaly) e Instagram ( @vigne_e_ceramiche @slow_food_italia, @sfynitaly).
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