Costituita la società unica per la gestione dei rifiuti in Puglia. Il Sindaco di Grottaglie nominato Presidente del Comitato di coordinamento

È stata costituita lo scorso 29 marzo la new company formata da Ager, l’agenzia territoriale della Regione Puglia per il servizio di gestione dei rifiuti, e Aseco, società controllata da Acquedotto pugliese. Compito della newco è quello di realizzare e gestire gli impianti di recupero di rifiuti organici e fanghi da depurazione in Puglia, calmierando anche i prezzi di conferimento negli impianti privati – ad oggi circa 180 euro a tonnellata – che attualmente dettano le condizioni economiche.

Ager ha acquisito il 40% delle quote societarie di Aseco, un’operazione di oltre un milione di euro. Il presidente del Cda è Maurizio Cianci, amministratore unico di Aseco, consiglieri Luigi Decaro per Acquedotto e Marco Lancieri per Ager. Nella stessa giornata è stato costituito anche il Comito di Coordinamento che sarà l’organo con funzioni di controllo e scelte strategiche. Sarà Ciro D’Alò, Sindaco della Città di Grottaglie, a presiedere il comitato affiancato dal Sindaco di Stornarella, Massimo Colia. I membri del cda e del Comitato di Coordinamento sono stati tutti nominati senza alcun compenso. Si è in attesa di conoscere chi svolgerà il ruolo di Direttore Generale, nomina che spetterà all’AGER.

L’ingresso di AGER nella compagine sociale di ASECO – che sino al 29 marzo era società partecipata al 100% da AQP – è il risultato di un’azione di concertazione che è partita da lontano, che ha come proprio fondamento la strategia regionale in materia di rifiuti delineata nel PRGRU.
La scelta che Regione, Comuni, AQP ed AGER hanno posto in essere si pone obiettivi di valenza strategica ed industriale di rilevante spessore: garantire che i fanghi prodotti dall’attività di depurazione, su cui AQP ha investito ed investe considerevoli risorse, ed i rifiuti da raccolta differenziata siano valorizzati per essere poi reimmessi nel ciclo produttivo, in conformità ai principi dell’economia circolare. Questo consentirà di sfruttare le sinergie industriali per il trattamento della Forsu e dei fanghi che per entrambi i soci (AGER ed AQP) ancora ad oggi determina gravi criticità gestionali. Utilizzando queste sinergie del comparto “pubblico” si potranno abbassare le tariffe per segmenti del ciclo dei rifiuti, per i quali oggi i pugliesi sostengono costi decisamente elevati proprio perché sono i privati a dettare le regole di mercato.
Nelle scorse settimane contro la costituzione della newco si erano schierate l’opposizione regionale, Confindustria, che ha evocato principi di illegittimità dell’operazione, e la Corte dei conti. L’organo di controllo regionale, in un parere di circa 40 pagine, aveva obiettato la non certa sostenibilità finanziaria dell’operazione e poneva alcuni dubbi anche sull’utilizzo dei fondi dell’eco-tassa per la costituzione della newco.

Sempre il 29 marzo si è proceduto anche all’affidamento del servizio. La gestione è stata affidata all’impianto di Ginosa e a tre compostaggi in fase di costruzione a Brindisi, Lecce e Foggia.

“Ai buoni risultati conseguiti in tema di percentuali di raccolta differenziata, – ha sottolineato il Sindaco di Grottaglie e Presidente del Comitato di controllo della new companyè estremamente importante aggiungere anche l’attenzione verso il contenimento dei costi e di conseguenza delle tariffe. Non si vuole invadere il libero mercato ma rafforzare ed equilibrare un sistema pubblico che permetterà di eliminare le attuali criticità che si ripercuotono sulle tasse dei cittadini”.

Foto www.asecospa.com

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