L’assessore alla pubblica istruzione del Comune di Grottaglie, Antonio Vinci interviene nel dibattito che, in questi giorni, ha animato la discussione sul cambio del menu delle mense scolastiche grottagliesi.
“Il pasto in mensa è un’occasione straordinaria – dichiara l’assessore – per i nostri bambini di educazione al gusto, uno strumento educativo per abituarli a nuove e diversificate esperienze gustative per superare il più delle volte la monotonia che talvolta caratterizza la loro alimentazione. Su questo principio, già dal 2021, l’assessorato alla pubblica istruzione aveva avviato un tavolo con ASL e Commissione mensa con il fine di rivedere le tabelle dietetiche ed adeguarle alle linee di indirizzo nazionale e regionale per la ristorazione scolastica“.
Con la ripresa delle attività didattiche e dei servizi scolastici, il servizio mensa delle scuole d’Infanzia e Primaria di Grottaglie ha introdotto le nuove tabelle autorizzate dall’ASL di Taranto, Dipartimento di Prevenzione – Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione – SIAN.
“Aspetto fondamentale – chiarisce – previsto nei nuovi menu è il rispetto della normativa in materia di filiera corta ed il recupero e la valorizzazione culturale della varietà e delle differenze promuovendo il legame con le tradizioni locali. Da qui, l’introduzione delle orecchiette con le cime di rapa, del piatto tipico della tradizione salentina Ciceri e tria, delle Fave e cicorie e piatti della tradizione multiculturale del Mediterraneo come il cous cous. Inoltre, si è deciso di alternare e proporre il consumo di pane integrale che notoriamente apporta micronutrienti in quantità maggiore rispetto ai corrispondenti raffinati“.
“Alcuni genitori non hanno visto di buon occhio questo cambio di rotta, ma proprio con la mensa, il bambino comincia a sperimentare anche la sua autonomia alimentare e ad assaggiare cibi nuovi spesso rifiutati a casa e la condivisione con gli amichetti svolgono un ruolo di grande coinvolgimento che spesso aiuta a superare la resistenza ad assaggiare cibi nuovi. Ecco perché – conclude – il ruolo dei genitori in questo cambiamento è fondamentale incoraggiando il bambino. Insomma, dovremmo utilizzare la mensa come uno strumento di rinforzo per favorire una dieta varia ed equilibrata che è la base indiscutibile della corretta alimentazione“.