Un volto completamente rinnovato per lo scalo aeroportuale di Grottaglie entro il 2025 è il risultato dei lavori di riassetto funzionale annunciati durante una conferenza stampa questa mattina presso il Terminal passeggeri dell’aeroporto “Marcello Arlotta”. Il progetto, sviluppato dall’ATI Project Srl, prevede una trasformazione radicale, trasformando l’aeroporto in una struttura polifunzionale dedicata alle attività aeronautiche.
Le migliorie includono l’adeguamento sismico dell’infrastruttura, l’ottimizzazione delle prestazioni energetiche, l’implementazione di impianti tecnologicamente avanzati, la riqualificazione dell’area esterna per la sosta delle autovetture con pensiline fotovoltaiche e colonnine per la ricarica di veicoli elettrici, nonché un impianto fotovoltaico da circa 70 Kw. Durante la conferenza, hanno preso la parola il Presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile, il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, l’Assessore regionale alla Mobilità e alle Infrastrutture Anita Maurodinoia, il Direttore Generale e il Direttore Tecnico di Aeroporti di Puglia, Marco Catamerò e Donato D’Auria.
“Ridare vita all’aeroporto di Grottaglie non significa solo migliorarne l’aspetto estetico, ma soprattutto prepararlo per affrontare le sfide del futuro, in particolare nel settore aerospaziale”, ha dichiarato il Presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile. Ha sottolineato l’impegno dell’Italia nello sviluppare una capacità autonoma di accesso allo spazio e ha evidenziato la collaborazione tra Governo e Regione Puglia per posizionare Grottaglie come il prossimo spazioporto “orizzontale” europeo.
Il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha ribadito il sostegno della Regione al progetto fin dall’inizio, sottolineando l’importanza di investire nel futuro per cogliere opportunità di crescita in anticipo rispetto agli altri. Ha elogiato il ruolo cruciale che la Puglia svolge per l’intero sistema Paese e ha evidenziato la creazione di una straordinaria opportunità per trattenere e attirare talenti di alto livello nella regione.
Il Sindaco di Grottaglie, Ciro D’Alò, ha esaltato il significato della ristrutturazione dell’aeroporto non solo in termini estetici ma anche per le ricadute occupazionali che si genereranno con gli investimenti previsti. Ha espresso orgoglio nel contributo della sua squadra a questo risultato e nell’opportunità di far conoscere Grottaglie come un centro non solo per le ceramiche ma anche per professionisti di alto profilo.
I lavori, con un investimento stimato di circa 11 milioni di euro, avranno inizio a gennaio. Nel frattempo, sono state avviate azioni preparatorie, tra cui la bonifica da ordigni bellici, l’autorizzazione alla rimozione degli alberi di pino che interferiscono con l’ampliamento del manufatto e riprotezioni impiantistiche.