Tutto è pronto per la 14esima edizione de’ “La Notte dei Briganti”, il festival organizzato dall’associazione politico culturale “Sud in Movimento” che prevede, per l’intera giornata del 25 aprile, un ricco programma di attività all’interno delle Cave di Fantiano di Grottaglie.
Si parte alle ore 10:00 con le attività dedicate ai più piccoli: yoga, spartan cross, calcio, pallavolo e tanto altro.Ma non solo sport. L’arte avrà spazio in questo imperdibile evento: estemporanee di pittura, mostre e per i più creativi sarà allestita l’area artigianato.
Ma la vera protagonista della giornata sarà la musica. Dal tramonto si susseguiranno tre ospiti d’eccezione della scena musicale. Ad aprire la lunga maratona di dj set sarà Matteo D’Amario, musicista grottagliese d’adozione, un’artista meditativo ipnotico e martellante. Seguirà Filippiakos di Ballaròck: un djset a tutto rock, che farà sognare ma soprattutto ballare il pubblico. Chiuderà l’edizione 2023 de’ “La Notte dei Briganti” la leggenda dell’hip hop romano, tra i più resistenti e rispettati dj e produttori della scena italiana, Sebastiano Ruocco in arte Ice One.
All’interno della manifestazione è prevista una piccola area ristoro per godersi un piacevole pic-nic all’aria aperta.
“La scelta del 25 aprile come data per questa manifestazione ha un’importanza fondamentale per la nostra Associazione – spiega Michele Nuzzo, Presidente di Sud in Movimento -. È compito di tutti noi, in questo periodo di revisionismo storico e culturale, ribadire in maniera categorica che la Resistenza è stato il fenomeno grazie al quale ci possiamo definire un paese democratico. Gli attacchi che ultimamente la memoria della Resistenza sta subendo dalle frange più retrograde della destra revisionista, ci spingono ora più che mai ad onorare chi, ormai molto tempo fa, ha sacrificato la giovinezza per renderci un popolo libero”.
Rispetto alle precedenti edizioni, “La Notte dei Briganti” ha ampliato la sua portata ed interesse. Un grande evento comunitario che vede il contributo materiale e organizzativo di tantissime associazioni, volontari e aziende del territorio pugliese che, attraverso il loro sostegno, consentono la realizzazione della manifestazione.
“Tutto questo per il 25 aprile – conclude Nuzzo – pensato per lanciare un messaggio di pace, di cooperazione e unione, valori di cui la Resistenza è portatrice.