Grottaglie, terzo incontro sulle grandi opere. Rotatoria ingresso città e basolato nel centro storico

Terzo appuntamento di “Grottaglie at work”: il ciclo di incontri pubblici con la cittadinanza per illustrare gli interventi finanziati con fondi PNRR e i relativi cantieri che partiranno entro la fine dell’anno. 

Giovedì 23 novembre alle ore 18:30 nella sala convegni del Castello Episcopio, s’illustrerà il progetto di riqualificazione dell’area di piazza IV Novembre e delle vie Partigiani Caduti, Ennio e Martiri d’Ungheria mediante la realizzazione di una rotatoria. Un intervento di razionalizzazione e miglioramento dal punto di vista della sicurezza ma anche di decoro urbano di un’area, ubicata all’ingresso della città, che attualmente è caratterizzata da una confluenza di cinque assi viari di rilevante importanza e una considerevole congestione del traffico veicolare. 

Nello stesso incontro si discuterà anche del nuovo progetto di rigenerazione del centro storico che vedrà la pavimentazione con basolato di ulteriori vie.  

“Con questo nuovo intervento di rigenerazione – dichiara il Sindaco, Ciro D’Alò – andiamo ad intervenire su ulteriori vie del centro storico. Nella scelta delle aree abbiamo innanzitutto dato priorità alle vie più degradate che si presentano con fondo stradale bituminoso particolarmente danneggiato e in prossimità di edifici di culto, d’importanza architettonica o che si connettono con aree già basolate”. 

“Altri due importanti progetti di riqualificazione della nostra città – afferma l’assessore ai lavori pubblici, Giovanni BlasiCon il primo progetto – spiega l’assessore – andiamo a realizzare una delle opere tanto attese dai grottagliesi. Abbiamo optato per la realizzazione del rondò in quanto, dalle rilevazioni effettuate con i droni, questa soluzione è quella più adatta a migliorare l’efficacia dell’intersezione in termini di sicurezza preservando al contempo l’efficienza viabilistica. Con il secondo intervento ribadiamo ancora una volta la volontà di questa amministrazione ad un centro storico senza asfalto. 

Laddove recuperabili saranno utilizzate le basole antiche, come già accaduto con il precedente piano di recupero. Questo intervento non completerà il rifacimento del centro storico ma, con questa seconda tranche, si metterà in atto un ulteriore intervento teso alla valorizzazione e al miglioramento estetico di vie mai trattate in precedenza. 

“Entrambi gli interventi – conclude il Sindaco – prevedono la sostituzione degli impianti idrici e fognanti e che attualmente sono in corso su via Partigiani Caduti. Questo nell’ottica di coordinare gli interventi e ridurre il più possibile i disagi”. 

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