Sarà presentato domenica 31 luglio alle ore 19:00, in uno degli angoli più suggestivi del centro storico di Grottaglie, il primo romanzo del poliedrico artista grottagliese, Valerio Manisi.
Ospiti della “Vineria a Sud”, Valerio Manisi e Leonardo Palmisano, curatore della prefazione del libro, presenteranno per la prima volta “Finché potrò vedere la luce” romanzo che prende spunto dalle tre inchieste – Ghetto Italia, Mafia Caporale e Ascia Nera – del giornalista Palmisano.
“Questa è una storia dura, cruda, fastidiosa e scomoda – la definisce Manisi – che spero possa suscitare una massiccia dose di disagio. Perché forse solo quando percepiamo disagio riusciamo a comprendere chi lo subisce sulla propria cruda pelle”.
“La preziosità di questo testo – scrive Palmisano nella sua prefazione – sta perfino nella sua potenziale traslazione sullo schermo, se soltanto fosse l’Italia pronta a raccontare le sue ferite. Ecco, siamo di fronte ad un’operazione neorealistica, ad una narrazione che non tiene conto del dettato del mercato ma che si fa strada perché irrobustito dalla verità raccontata”.
Valerio Manisi è scrittore, attore, regista e musicista. Appassionato e affascinato fin da bambino dal teatro, dalla poesia e dalla musica, ha ora in attivo la stesura di diverse opere teatrali, poetiche e musicali. Ha studiato grafica pubblicitaria, cinema, sceneggiatura e tecniche d’animazione a Milano, e teatro a Roma. Durante la sua vita diverse sono state le produzioni, sceneggiature scritte, poesie, opere teatrali, musicali e fumettistiche; alcune di queste hanno ricevuto nomination e premi nazionali e internazionali. Oggi scrive anche per diverse testate giornalistiche tra cui l’importante rivista nazionale di spettacolo Sipario.
Alla presentazione di domenica saranno presenti Angela Todaro dell’associazione di promozione sociale Babele, l’assessore alle politiche sociali del Comune di Grottaglie Marianna Annicchiarico e l’attrice Clara Magazzino che leggerà un brano del libro. La presentazione verrà moderata da Aldo Zappulla.