Sulle note della canzone “Dreams” dei Cranberries, Ciro D’Alò ha ufficializzato la sua ricandidatura all’incarico di primo cittadino alle elezioni comunali previste in autunno, nel luogo simbolo del suo percorso di rigenerazione della città: il Parco della Civiltà.
Lo ha annunciato lo stesso D’Alò durante la presentazione della coalizione del centro-sinistra “Grottaglie Next”.
Una scelta non scontata – dichiara D’Alò – il COVID-19 ci ha messo a durissima prova, abbiamo dovuto affrontare ordinario e straordinario con una struttura amministrativa già sottodimensionata. Seppur con grandissime difficoltà e anche con qualche ritardo, siamo riusciti a portare avanti il programma e ad avviare o completare grandi opere. In questi lunghi mesi ho sentito forte la vicinanza dei cittadini, ho fatto mie le loro storie, alcune anche drammatiche, ed abbiamo cercato di non lasciare nessuno indietro. Le persone e le loro storie: questa è stata la spinta che mi ha convinto a ricandidarmi.
La coalizione Grottaglie Next, a sostegno della ricandidatura del Sindaco D’Alò, conferma buona parte della squadra che nel 2016 ha sostenuto la scesa in campo dell’attuale primo cittadino e vede l’ingresso di nuovi soggetti politici che guardano al futuro, ad una Grottaglie in continuo cambiamento, grazie anche agli ottimi risultati raggiunti in termini di sviluppo territoriale ed offerta della città.
In questi cinque anni abbiamo portato a casa tantissimi risultati, sono sotto gli occhi di tutti – puntualizza D’Alò – ma il nostro percorso prevede ancora molte attività ed interventi per poter concludere quell’importante opera di cambiamento che abbiamo iniziato cinque anni fa. Un percorso che ora ha anche nuovi compagni di viaggio e che sicuramente ci permetterà di mettere al servizio della cittadinanza nuovi servizi ed interventi nell’ottica della sostenibilità, della crescita economica e culturale della città. In soli cinque anni siamo riusciti ad intercettare numerosi finanziamenti, abbiamo partecipato e vinto tanti bandi, regionali ed europei, che ci hanno permesso di non basare più il bilancio comunale sulle royalties della discarica – circa due milioni e mezzo di euro all’anno -. Questo è stato possibile solo grazie ad una squadra coesa e con un progetto condiviso di sviluppo della città. Opere da portare a termine e da avviare ce ne sono diverse. Basti pensare a uno dei maggiori cantieri in corso in questo periodo nel centro storico e che, se confermato il finanziamento, si estenderà a un maggior numero di strade. Pertanto, non possiamo mollare, il viaggio continua.